Dal 2106 ho iniziato ad occuparmi di video per la danza con uno spirito nuovo, quello di produrre cortometraggi destinati anche a festival di cinema.
The monsters for a dancer are the fatigue behind the performance, the sacrifices, the difficulty of arriving. A dancer who returns to the times when worries and fears have escorted him. But it's just a journey into the depths of his thoughts. All of us, in the conquest of our freedom to be ourselves, live those feelings. All his memories came below a fiberglass dome.
Subliminal: adjektiv (of a stimulus or mental process) below the threshold of sensation or consciousness; perceived by or affecting someone's mind without their being aware of it.
Subliminal Wind, is an abstract reflection of what unconsciously goes on within most our relationships before we wake up to our true self and our true heart.
Two people meet and they have a chance to choose differently this time.
Past hurts and decisions of an ego identity still plays out a hurtful game of who's-the-master, keeping the scores and blame-shame.
When we are willing to let things be different we are ready to see «the truth». Only then can we make clear decisions beyond victimhood and blame. Who will step it up and step out of the game?
Essere abbandonato, significa restare senza custodia e senza calcolo - Jean-Luc Nancy
Le stanze dal sapore claustrofobico diventano una lente di ingrandimento del sentire e delle dinamiche conflittuali che sorgono dalla ferita dell'abbandono subìto e si articolano nel corso della vita, ingigantendone le sfumature, fino quasi a deformarle. Dinamiche che appartengono anche alla resistenza e alla lotta prima della resa. L'abbandono infatti può assumere un'accezione positiva nell'atto di lasciarsi andare e liberarsi dalle sovrastrutture, dalle maschere e dal carico tensivo.
(Me stesso - Io - Empatia)
Farsi fotografare, fotografarsi, Dentro. Quanto coraggio.
Fermarsi, pensare, comprendere ed elaborare.
Sono momenti preziosi, necessari, che ti travolgono e ti cambiano.
I cambiamenti arrivano, e quando arrivano sono come una deflagrazione.
Attorno è quiete, ma dentro è una enorme vibrazione, che stride, urla e schiaccia.
The dancer Eva Calanni dialogue with inanimate shapes in the BONAVERI Unipersonale production line, leading world company in the manufacturing of high fashion mannequins.
Il tema dell'incontro come casualità ma anche come causalità, o punto di partenza. Dentro aduna vicinanza fisica che umanamente promette e non sempre mantiene, la storia tra gli individui è alla mercé della loro risposta agli stimoli esterni, della parte di attenzione che sapranno, o non sapranno, mantenere intatta dalle distrazioni del mondo. In una natura avvolgente, TM è anche la forza del piccolo contro il grande, il rigore dell'ordine, la vicinanza che rispetta l'equilibrio. Il divertissement di due linee parallele che a loro modo si incontrano in una dimensione di gioco e ritmo, migliorando finalmente la loro identità.
Come Petruska, che con la sua malinconia ha poco del tipico burattino russo (figura popolare dall’animo burlone e disonesto), cosi noi: spiriti vibranti ma apatici in questo nuovo turbinio di situazioni inaspettate.
Negli ultimi mesi, inermi di fronte all’incalzare degli eventi, abbiamo visto scorrere di fronte agli occhi la nostra vita. A me è successo. Le paure, i timori futuri e i rimorsi del passato si sono palesati come il più crudele dei demoni. Siamo un mondo sommerso dalla frenesia quotidiana e ogni silenzio mai vissuto diventa una montagna insormontabile. Da qui è nato FRAmMENTI.
"Swans never die" è un lavoro di video danza che raccoglie la interiorizzazione della metafora del cigno interpretato in chiave moderna; qui il cigno è una immagine soggettiva della bellezza, legato al mondo della contemplazione e alla trasformazione in un tempo e spazio alterato. Il ripartire da capo, trovare uno spazio bianco ove ricominciare.
Un uomo, una forte solitudine, una notte qualunque. In un’epoca pervasa dai dispositivi, il rimedio è facile e a portata di mano: correre non richiede alcuno sforzo, così come cimentarsi nell’esplorazione di luoghi sconosciuti. Pur nei panni di un nuovo ego, nei quali bellezza e agilità ci elevano al migliore ricordo di noi stessi, non si sfugge a fantasmi e inquietudini. Il confine tra realtà e virtuale si assottiglia così come la distanza tra i due protagonisti, imprigionati nel titolo dell’opera. Samyr è il giovane eroe, o piuttosto colui che gli dà anima e vita?
Quanto è grande il nostro spazio vitale?
Quali forme, suoni e colori può acquisire? Attraverso una costante ricerca di opposti (luce / scuro, pieno / vuoto, sonno / veglia), Back Home guarda alla percezione emotiva come un parametro vitale, ammettendo la sua soggettività delle manifestazioni in relazione al presente.
‘Prima che le pagine della storia fossero scritte, i popoli veneravano le madri. La dea madre dispensatrice di vita, di sapienza, di magia ma anche di morte.
La morte incastonata come una pietra scura nel diadema del ciclo delle vite e delle stagioni. Vite che dalla terra nascono e ad essa ritornano con l'orecchio sempre teso al sussurro degli dei.
Il mondo è ancora governato dall'arcano incanto delle moire tessitrici.
Tra i mesi di luglio e agosto 2021 in Sardegna si sono verificati incendi di particolare gravità. Hanno colpito centri abitati, devastato aree boschive di rilevante interesse naturalistico, aree agricole e pascoli, insediamenti produttivi.
Questo cortometraggio, parte di un più ampio progetto dedicato alla Sardegna ed ai suoi danzatori, vuole essere la nostra personale risposta a quanto vissuto nel visitare il territorio colpito.
In una bella giornata di sole Stefano guida per raggiungere la spiaggia.
Mentre guida, succede qualcosa quando cambia il brano musicale.
Il suo viaggio, questa volta mentale, cambia destinazione.
Un omaggio alla danza e ai tanti monumenti abbandonati dell'architettura delle colonie a mare in Italia.